Avete mai pensato al perimetro esterno della vostra abitazione come una seconda pelle?
È proprio così: le pareti (verticali e orizzontali) proprio come la pelle, oltre a isolare termicamente, regolano il passaggio di aria ed umidità, respirando!!!
Si, la casa respira e, proprio come la pelle, lo fa bene solo quando è composta da materiali esclusivamente naturali!
Se siete in procinto di ristrutturare casa, non sottovalutate le potenzialità del legno, per strutture e finiture, della paglia per isolare, della canapa per regolare clima ed umidità in maniera naturale e salutare!
Sono prodotti a cui l’edilizia moderna non ci ha abituato, ma sono stati utilizzati fin dall’antichità con successo!
Le nuove tecnologie poi rendono tutto ancora più duraturo e sicuro!
Per qualsiasi nuovo intervento quindi non accontentatevi di “quello che passa il convento” ma cercate la soluzione davvero migliore per vivere bene!!!
Il caldo non da tregua ma forse la soluzione esiste!
Al di là di condizionatori o altri elementi di sfruttamento insensato delle risorse terrestri, se il luogo dove vi trovate non soddisfa le vostre esigenze di raffrescamento, rifugiatevi in una chiesa medievale, dove gli enormi spessori murali e le piccole aperture sono un ottimo schermo alla calura estiva, oppure in una casa di terra cruda!!!
Casa di terra cruda a Baratti, Piombino (LI)
Provare per credere!
Dato che più volte mi sono sentita ripetere “non ti fidare di quello che leggi su internet; non è vero niente!”, atteggiamenti distruttivi contro tutto e tutte le iniziative di innovazione, ho deciso di visitare di persona una casa di nuova costruzione in terra cruda!
Con l’occasione delle ferie ho organizzato una gita di famiglia a Baratti (vicino a Piombino in Toscana) dove la proprietaria olandese, Frida, già cultrice degli Etruschi, ha deciso di realizzare un edificio sperimentale in terra cruda utilizzando materiale a km 0, architetti preparati e l’aiuto di amici e studenti!
Dettaglio camino in terra cruda della casa a Baratti
La visita ha di gran lunga superato le mie aspettative:
Siamo arrivati verso le 17:00 di un caldo pomeriggio di fine luglio, era sabato e l’aria era leggermente afosa; Frida ci ha accolto sulla porta invitandoci ad entrare! Pochi passi e il clima era completamente cambiato: fuori caldo e aria ferma, dentro fresco e leggero venticello!
Dettaglio dell’ingresso e dello scampolo di stoffa di canapa dei primi del ‘900
Le pareti di terra cruda sono belle e piene di carattere, l’assenza di spigoli dell’edificio a pianta circolare è confortevole, la gentilezza e l’entusiasmo della proprietaria chiude il cerchio realizzando un ambiente che non vorresti mai lasciare!
Frida spiega come si ricavano i semi di lino dalla pianta essiccata
Una gran quantità di particolari preziosi adornano questo tempio del comfort: i tappeti e i cuscini di canapa, tende di lino bianche, utensili di vario tipo realizzati in terra cruda, legno ovunque, dal tavolo al pavimento, e una gran quantità di oggetti fatti a mano: Frida, appassionata della cultura etrusca, pianta, raccoglie e fila il lino e la canapa, produce tisane e vini, ecc..
Dettaglio parete ed oggetto in terra crudaLino in essiccamento e pannello informativo sulle tecniche di filatura e tessituraSulla destra dettaglio stoffa di canapa dei primi del ‘900Dettaglio infissiStrumenti per la filaturaLa cura di Frida è per ogni particolare: rivestimento all’uncinetto per il divanoDettaglio del tetto in legnoDettaglio della parete
Se arrivando si rimane subito incantati dall’edificio di terra, la vista, uscendo dalla casa, non è da meno:
Sullo sfondo il mare di Follonica
Prati coltivati a canapa e lino in maniera biologica e sullo sfondo il mare di Follonica!
Tutto parla di pace e natura!
Dettagli delle tegole che proteggono le pareti dall’umidità di risalitaParete di terra cruda vista dall’esterno
Lo stile di vita sostenibile della proprietaria non si limita alla coltivazione biologica e alla casa di terra cruda; già tempo prima aveva realizzato varie costruzioni con il bambù, sapientemente tagliato tra gennaio e febbraio per renderlo più durevole! Non per niente è lì da 20 anni!
Dettaglio parete in bambùDettaglio copertura in bambùDecorativi mazzetti di lino messi li ad essiccareCancello di ingresso in bambù
Cara Frida conoscere te e la tua stupenda filosofia di vita è stata una esperienza emozionante che rimane dentro per sempre! Grazie per la tua gentile accoglienza e per aver contribuito alla diffusione della terra cruda in edifici di nuova costruzione, evidenziandone tutti i suoi benefici!
Per chi ne volesse sapere di più sull’esperienza della casa di terra cruda a Baratti:
http://www.barattibay.org/
Oppure contattate la proprietaria Frida van der Horst o gli architetti che hanno contribuito alla realizzazione Cristina Guerrieri e Antonio Carmilla
Per chi volesse visitarla, Frida riceve il sabato pomeriggio; sul post si organizzano inoltre anche workshop e seminari su vari aspetti del vivere e costruire sostenibile dai prodotti del lino e della canapa fino al bambù e alla terra cruda! Per non perderli rimanete collegati al sito internet che vi ho sopra segnalato!