Amore architettura · Architettura · architettura sostenibile · Armonia · Ascolto · Balcone · Buona architettura · centri storici · Comunicazione · Creatività · edifici storici · Esperienza · Fantasia · Interior design · Inviato buona Architettura · legno · Libertà · Mistico · Monolocale · Passione Architettura · Persone · pietra · pillole di architettura · Playgroung · Progetto esperienza · Progetto vita · Pubblic space · Sentimenti architettura · Visuali

L’Architettura come espressione del modo di vivere!

Mi soffermo sempre dubbiosa davanti ai lunghi e stretti balconi degli edifici del dopo guerra, perche non riesco a darmi pace della loro conformazione così poco consona ad un balcone….

…un balcone di quale periodo storico però?

Questo non lo avevo valutato! A quei tempi il balcone o il terrazzo non avevano altra funzione che quella di ospitare i panni al vento e come ripostiglio di attrezzi per la cura della casa!

Il balcone come lo intendiamo oggi, luogo anche di svago e ricreativo, dove poter prendere un po’ di sole nei momenti di pausa, dove godere di un buon libro o di una gustosa merenda, era un lusso che non ci si sognava di prendere!

Gli uomini al lavoro, le donne tra casa e famiglia, i bambini giocavano per strada, quando ancora di poteva fare!

Non c’era bisogno del balcone!

44872a4c9f1be8036341185662c402a3.jpg

Capire come cambia il nostro modo di vivere ci permette di instaurare un rapporto di comprensione reciproca con la nostra abitazione; sia chi decide di stravolgerla completamente che chi subisce tacitamente e si adatta in tutto e per tutto alle preesistenze, anche con la casa è una questione di relazioni!

Capire e comprendere i suoi limiti nel soddisfare le nostre rinnovate esigenze oppure scovare nella sua unicità un modo tutto nuovo di ripensare i nostri ritmi quotidiani, ci permette di armarci per raggiungere il miglior rapporto possibile!

a3673b872ed72a6b2a514cd798327b83.jpg

Un tempo le cucine erano il cuore della casa e il soggiorno quasi inesistente; lo spazio a disposizione era utilizzato per le cose necessarie: la cucina occupava gran parte della giornata delle mamme, dato che si preparava quasi tutto partendo dalle materie prime e si cucinava a fuoco lento sul camino!

68ece6658e9dc8deb5ec9e43960ab12f01de719cd48165e194d663d9849ac0ffceef72628820b5013aa2a7ebf4e9336a654f7258e3b1e31a9f586aced85c3b24

Le camere erano scarne, con pochi mobili, perché poche cose si possedevano, ma si guadagnava in vivibilità dello spazio.

7c35477222b8d6c1b5a01b110dd73a37

I vestiti della festa, appesi ad un armadio o alla ringhiera del letto, erano un piacevole decoro che riportava alla mente il giorno dello svago e del divertimento!

a39bc4c3672781c4d5b326c4166dc70b.jpg

Oggi le camere sono sempre più zeppe di mobili, più o meno avveneristici, su misura, a incastro, intagliati, che soffocano tutto lo spazio e tolgono l’aria!  Abbiamo davvero bisogno di così tanti oggetti o piuttosto di spazio per vivere?

df381c03653c81d19cbf728dedbf86e0.jpg

Le camere, a differenza di un tempo, diventano sempre più ripostigli e sempre meno luoghi del vivere.

I divisori sempre molto leggeri, accennato, grazie a numerose tende che creavano intimità con poca spesa e rendevano lo spazio fluido e meno rigido!

31784e99215fef13af64ed32fa9cdb06fc62f8361d2e6a6813b5bb5240d9da1d

I più abbienti abitavano in grandi palazzi, con numerose camere, ridotte nelle dimensione dai limiti strutturali delle pareti in muratura, (unici limiti tra l’altro, perché per il resto hanno solo vantaggi), ma la grande disponibilita di superficie costruttiva faceva articolare lo spazio in una maniera che oggi ci apparrebbe assai bizzarra: grandi scaloni, infiniti e larghi corridoi tanto da poterci fare entrare divani e tavolinetti, ingressi lussuosi e di rappresentanza! Modi di vivere diversi, dove la casa era prima di tutto un luogo di rappresentanza e si faceva molta attenzione all’ospitalità.

8518904d2141417755d78adedc52de73.jpg

5ffec283c2b30060853fa9ea3058a40cb193c1bda401f474647a9a7355ae3659

Non c’era dettaglio che sfuggiva al decoro: difficile pensare ad un palazzo d’epoca o ad una casa antica senza che venga alla mente il pensiero di intere pareti affrescate o deliziosi ricami in ogni dove!

Il tempo della costruzione era più lento, e permetteva così una maggiore attenzione nel dettaglio!

a4c9760b27797b1d43a971bd434dfe64.jpg

Oggi nascono case in pochi mesi e in altrettani pochi mesi escono tutti i problemi di muffe, umidità, di cose malrifinite! E il problema del cemento armato!

Anche per gli arredi non si hanno meno problemi: prima dell’avvento di Ikea e Mondo Convenienza, si facevano i mutui per arredare casa oppure si tramandavano piccoli pezzi da generazione a generazione. Oggi abbiamo tutte case uguali alle esposizioni di questi vantaggiosi negozi! Non che non ci sia stato un vantaggio per la ‘saccoccia’, ma si è persa l’originalità, l’unicità, il piacere di uno spazio proprio, pensato con cura, ricco, zeppo di storia, di ricordi, vissuto!

I giovani sposini oggi hanno case confezionate alle perfezione, dotate di ogni marchingegno possibile, con mobili dalle infinite prestazioni, laccati, pronti, ma sterili, senza storia e senza anima!

Non c’è fretta di avere una casa perfetta ma piuttosto prendetevi il tempo di curare queste relaziona di reciproca comprensione, in cui piano piano ci si adatta l’uno all’altro, come in una relazione di coppia. In questo l’architetto è un po’ come il prete durante il corso prematrimoniale, può aiutarvi a capirsi e a tirar fuori il meglio!

E voi, quale rapporto avete con la vostra casa?

Ph. da Pinterest

4ea99391b4f4bf91dd4002db91a253fbe923b302d5b62b34e510a387f00d40264af0aabdd252039dcb3a9a05504e046db6da1540a32185cbd2373f4fd2dcd781cbe8c754c3d7eb51170d9efb7b988c870eca776b4d76552a2c4be01cba4360ed1d0788e71b7b7f93a764ceee1b99cf5bfeeab232f1585ca83ebcea2aa95960b75f4d2026fa468cb652f17a53c6ae18b27b397252e6a7a3fb0c33cf8483850f78

Armonia · Ascolto · Balcone · Biofilia · Buona architettura · Giardino terapeutico · Hygge · Mistico · natura · Orto urbano · Rigenerazione urbana

Il vostro balcone è pronto per accogliervi nella stagione più bella dell’anno?

Le giornate si fanno più lunghe e più calde, il sole invita ad uscire, e le ore in ufficio sembrano non finire mai; con la testa si e già al mare, ma con il corpo non si può fare a meno di vivere tra luoghi di lavoro spesso poco confortevoli e città trascurate!

Come assaporare quindi un po’ di vacanza nel periodo più bello dell’anno? Come approfittare dell’aria più mite e del sole carico di vitamina D, per rigenerarsi dalle piu lunghe giornate primaverili?

È possibile grazie al Balcone di casa!

b5ab57fb77cdb84d18529384012fa41c

Il balcone o terrazzo, grande o piccolo che sia, può diventare il vostro piccolo Eden, grazie ad un piccolo accorgimento: farvi aiutare dalla natura!

Molte ricerche hanno dimostrato come stare a contatto con la natura sia antistress, rigenerante e curativo. I giardini e orti terapeutici sono una realtà e il nostro bisogno ancestrale della natura è ormai dimostrato su più campi, dalla biofilia alla biourbanistica;

Varie società hanno installato orti sui terrazzi degli uffici per permettere ai dipendenti di svagarsi e ricaricare le batterie!

Prendersi cura della natura poi, aiuta a rilassarsi e a concentrarsi meglio!

In questa vita in cui l’imperativo è ”stress’ non si può perdere l’occasione di inverdire quei fazzoletti d’aria che abbiamo!

e718f69b9d50f16616582871a7f7e2fc

Come fare?

Intanto vi raccomando di affidarvi ad architetti professionisti perché nell’inserire piante sul balcone c’è bisogno di competenze di statica, di design, di storia dell’architettura (assolutamente in edifici storici) di illuminazione e insolazione, e non ultimo di piante!

Non c’è quindi vivaio o interior design che possa fare un progetto completo; un architetto si e vi può far risparmiare tempo e denaro!

191da01b1127e2b172110569f9d628bc981fee5d9b0443f47603e1c8ec1c017445423d330429d6d744f20aaefb416d33

La natura sul balcone può fare davvero la differenza; può schermare dalle viste meno allettanti, può proteggere da sguardi indiscreti regalandoci la sensazione di stare davvero in una isola tropicale sperduta, può, proteggere l’abitazione dai raggi solari che in estate la infuocherebbero!

Non è importante la dimensione del vostro spazio aperto quanto piuttosto l’orientamento e la struttura portante; se esposto a nord o a sud avrà bisogno di essere schermato in maniera diversa e anche le piante stesse saranno scelte per far filtrare più o meno luce, ecc!

Un piccolo orto sul balcone, poi, può regalarvi cibo sempre fresco e a km 0, con davvero poca fatica, ma di questo nel parleremo in un altro post!

Il legno poi è il materiale del comfort per eccellenza e se si ha un pavimento vecchio o poco piacevole si può pensare di coprirlo con una soluzione galleggiante  in tavolati di legno da esterno; esistono ormai molte ditte che hanno realizzato prodotti dalla polvere di scarto della lavorazione del legno, resistenti e abbastanza economici!

1223cd49ee96f162d9bd256a6d44b2b7099430fc35ce3ea6b10039f4894db994336dce70d52efc0c5242b83e22e8c565

Le piante devono essere poi scelte in base alle loro esigenze di luce e di acqua, ma anche per l’effetto estetico che comporranno una volta messe insieme: essenziale evitare la monotonia di piante tutte uguali, come per gli essere umani, infatti, hanno bisogno di tanta compagnia, buona e varia! Si Si progettano le piante come per un bel vestito, componendo colori e forme che più si abbiano e si valorizzano!

b53b42cf38271ed230bdc2349ab0219b7a75a40581f1403cee82aa253f78c1c3b142168149c8660ba8e72ae216b302ddf1afea245c692a9b5811f2d5779a8be2d10c0c46f833d217cb2639d19255b82e4ff94568877a85255d00349c66cb0199

A seconda delle dimensioni poi si può osare con spazi dalle funzioni specifiche, o farsi aiutare da cuscini e  amache nel caso di dimensioni più contenute!

c76ed6c895bcde0e3068234a8f72c4abc6f44cf9a71ad787200d52906d7c5570361a59e531283b4c4f44c704f43cbb0c89bea03f045f28e6ef145dbcec067d86

L’imperativo è relax e la fonte di tutto è la natura e un buon architetto che vi aiuti a farli dialogare!

Quindi…cosa aspettate a preparare il vostro balcone per accogliervi al rientro dal vostro tram tram quotidiano?

d4c44d1161d12e72fd6d44c80ad490b7.jpg8f654c6b24f42be62af0eb116e08082a8a096d3b2973674ae93ed66bd98a341f2051759fffbc8221897314702a13d7e6a91da263198f7f574e92c727c1e2e6b0038008f008d9e66c9e08a80efc40b029

Buon weekend!

Ph. da Pinterest